Rimarranno con noi al Villaggio per tutto il periodo estivo. Complici, questa volta, i lavori di imbiancatura e di riparazione dell’istituto dove si trovano.
Appena arrivati, Vova e Natasha sono rientrati a pieno ritmo nella vita del Villaggio. Vova, oltre a riprendere in mano con entusiasmo pennelli e colori, ha iniziato di propria iniziativa a radunare attorno a sè i più piccoli e a dar loro lezioni di disegno.
Natasha subito ha dato man forte ai lavoratori della sartoria, per preparare i manufatti da presentare alle prossime fiere a cui siamo invitati. Guardiamo con commozione il manifestarsi in questi gesti del loro senso di appartenenza, nella speranza di non dover, per l’ennesima volta, riaprire la ferita e allontanarli, anche se solo fisicamente, dal luogo che per loro significa ‘speranza‘.