Già accennavamo il mese scorso della vocazione nuova e particolare della casa “grigia”, ora diventata “casa del Sole”. E il mese trascorso lo ha confermato. Già la cerimonia d’inaugurazione ufficiale ha voluto ribadire il concetto: non un gesto formale, ma un momento familiare, al quale sono stati invitati, oltre che alcuni rappresentanti dei servizi sociali che collaborano con noi, anche alcuni familiari dei bambini che abitano la casa.
Qualche discorso ufficiale per sottolineare l’importanza dell’evento, una presentazione di diapositive che esprimeva il presente e i sogni futuri di questa casa, un breve concerto dei ragazzi e infine il buffet, anche questo di fattura interamente casalinga. I familiari dei bambini ora periodicamente visitano la casa e prendono parte attivamente alla gestione. Un modo pratico per riavvicinarsi ai propri bambini, e riassaporare il gusto di vederli crescere.
