E’ proprio il caso di dire “come passa il tempo!” Quest’anno la consueta celebrazione del termine della Seconda Guerra Mondiale, che qui si ricorda il 9 maggio, ci ricorda che sono trascorsi già 70 anni da quella data. Un periodo di tempo che abbraccia 4 generazioni.
La prima conseguenza è che in questi anni abbiamo visto assottigliarsi sempre di più il numero dei testimoni oculari di quegli episodi. Tanto che quest’anno, del gruppo iniziale, è rimasto solo “nonno” Piotr. La seconda è che i più piccoli iniziano a guardare a quegli eventi come a fatti di una storia lontanissima, che sembra non avere nulla a che fare con la vita di tutti i giorni.
Ecco perché ogni anno non vogliamo perdere quest’occasione per i bambini e i ragazzi, di incontrare le persone che quegli eventi li hanno vissuti sulla propria pelle. Ascoltando i loro racconti, o andando a visitare chi non riesce più a muoversi, e portando un piccolo segno della riconoscenza di chi capisce di essere qui oggi, anche grazie a loro.